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giovedì 29 maggio 2014

Sette cattivi motivi per evitare le bibite light

1 Eccessivi dolcificanti artificiali. 


Stimolano la secrezione di insulina, senza alterare la glicemia. Aumentano il senso di fame.

2 Sciroppo di fruttosio. 


È una forma concentrata di zucchero, fruttosio derivato dal mais. Causa l’aumento dei depositi di grasso corporeo, del colesterolo e dei trigliceridi e fa anche venire più fame.


3 Colorante caramello. 


Si tratta di un colorante chimico che del caramello non ha assolutamente nulla, se non il colore, è puramente estetico, non aggiunge sapore, ma contiene sostanze cancerogene.


4 Acido fosforico. 


Indebolisce le ossa e fa cariare i denti. 


5 Coloranti alimentari


Alterate funzioni cerebrali, comportamento iperattivo, difficoltà di concentrazione, mancanza di controllo degli impulsi.


6 Benzoato di potassio. 


Conservante. Viene essere trasformato in benzene nel tuo corpo. Tieni la bibita al sole e il benzene diventa cancerogeno.


7 Formaldeide. 


Carcinogeno. Non viene aggiunto nelle bibite, ma quando si digerisce l’aspartame, si scinde in due aminoacidi e metanolo = acido formico + formaldeide.

domenica 25 maggio 2014

Quale dolcificante artificiale scegliere in fase di definizione o "cutting"?


Nessuno. 

Già dagli anni '80 è confermato che i dolcificanti artificiali, pur avendo un IG (Indice Glicemico)pari a 0, possiedono un Indice Insulinico decisamente elevato.

L'Indice Insulinico è un parametro che misura la produzione di insulina, da parte dell'organismo, in risposta all'ingestione di un qualunque alimento. Si tratta di un valore assoluto che stabilisce il diverso potere insulinogenico degli alimenti (la capacità di stimolare la secrezione dell'ormone) sulla base della stessa quantità calorica (239 kcal, equivalenti di 1000 kj), e quindi guarda ai diversi tempi di assimilazione e all'intensità di secrezione dell'ormone a parità di valore calorico.



L'acesulfame, ad esempio, stimola l'insulina in maniera dose-risposta a livelli simili alla stessa quantità di glucosio, ma senza alzare la glicemia. [1]

Questo è il motivo per cui i dolcificanti sono consentiti alle persone che soffrono di diabete, ma non a chi è in un regime alimentare dimagrante, se non in piccole dosi.

Quindi, se vi capita di avere a che fare con un preparatore, un personal trainer o un istruttore di palestra che vi dice che, soprattutto in fase di definizione o se seguite una dieta dimagrante, potete tranquillamente utilizzare il dolcificante che vi pare oppure ingurgitare litri di Coca Zero...beh... statene alla larga... perchè avrà studiato all'Università della Fuffa. 

[1]Liang et al. The effect of artificial sweetener on insulin secretion. 1. The effect of acesulfame K on insulin secretion in the rat (studies in vivo). Horm Metab Res. 1987 June